IL SEGRETO DELLA BASE NATO PROTO : Il Mistero Nascosto nel Cuore del Monte Massico ( Italia)

 

Il Mago dice che:

Benvenuti su Arcano Mistero, il blog dedicato ai segreti più affascinanti e nascosti del nostro mondo! Oggi vi portiamo alla scoperta di uno dei luoghi più enigmatici d’Italia: la Base NATO Proto, un bunker antiatomico segreto situato nel cuore del Monte Massico, tra Sessa Aurunca e Carinola, in provincia di Caserta. Preparatevi a immergervi in una storia che mescola Guerra Fredda, tecnologia militare avanzata, esplorazioni urbane e interrogativi ancora irrisolti. Condividete questo articolo e lasciatevi catturare dal mistero!

Un Bunker Nato dalla Guerra Fredda

La Base NATO Proto, nota anche come "Base di Mondragone", è stata costruita tra il 1955 e il 1958, in pieno clima di Guerra Fredda, quando il mondo era diviso tra il blocco occidentale e quello sovietico. Ufficialmente riconosciuta come una stazione del sistema di comunicazioni ACE High, Proto era molto più di un semplice centro di trasmissione. Progettata come un bunker antiatomico, questa struttura segreta del Comando delle Forze Alleate del Sud Europa (AFSOUTH) era destinata a ospitare i vertici militari della NATO di stanza a Bagnoli, Napoli, in caso di attacchi nucleari, chimici o batteriologici.Situata all’interno del Monte Massico, la base era un vero e proprio capolavoro di ingegneria militare. Dotata di protezioni elettromagnetiche (EMP), impianti di aria pressurizzata, varchi antiradiazioni, generatori di corrente autonomi e persino una camera iperbarica, Proto era progettata per essere autosufficiente per 6-8 settimane. Immaginate un labirinto sotterraneo, con oltre tre chilometri di tunnel, una sala operativa per monitorare il traffico aereo e marittimo del Mediterraneo, mense, alloggi, un cinema e una sala biliardo. Una vera città sotterranea, pronta a resistere all’apocalisse

Il Cuore Operativo: La Sala RAOC

Uno degli elementi più affascinanti di Proto è la sala RAOC (Region Air Operations Center), il centro nevralgico della base. Qui, un’enorme mappa del Mediterraneo dominava la scena, accanto a un tabellone che elencava tutte le basi aeree NATO in Italia, Grecia e Turchia, complete di codici segreti. Questa sala era il punto di controllo per monitorare tutto ciò che si muoveva, volava o navigava, dallo Stretto di Gibilterra fino alla Turchia. Modellini di navi e aerei venivano spostati su mappe di plexiglas per simulare esercitazioni militari, in un’atmosfera che ricorda i film di spionaggio alla James Bond.Davide Infascelli, un ex militare che lavorò a Proto negli anni ’80, racconta: “C’era una grande mappa dell’Europa del sud con modellini di aerei e navi. Tutto era controllato con una segretezza assoluta”. Questa segretezza ha alimentato speculazioni e misteri: perché una base così avanzata non è mai stata menzionata in inchieste cruciali, come quella sul disastro di Ustica o sul MIG libico caduto in Calabria?

L’Abbandono e il Declino

Con la fine della Guerra Fredda, la Base Proto perse la sua funzione strategica. Nel 1996, la NATO la abbandonò, e la struttura passò sotto la gestione della Marina Militare Italiana, con l’intento di cederla all’Agenzia del Demanio. Tuttavia, il processo non è mai stato completato, e la base è rimasta in un limbo di degrado e abbandono. I due ingressi principali, uno a est e uno a ovest, furono sigillati con muri di mattoni spessi diversi metri, rendendo l’accesso quasi impossibile.Oggi, Proto è una sorta di “città fantasma” sotterranea. Esploratori urbani (Urbex) che si sono avventurati al suo interno descrivono un ambiente pericoloso: corridoi bui, aria irrespirabile, muffa, amianto e materiali corrosi. “Lì dentro non c’è luce né aria. È un luogo estremamente rischioso”, raccontano Anna Ciriello e Giovanni Rossi Filangieri, due esploratori che hanno visitato la base muniti di maschere antigas e tute protettive. La struttura, un tempo simbolo di potenza militare, è stata saccheggiata: rame, motori e quadri elettrici sono stati rubati, lasciando dietro di sé una discarica di materiali potenzialmente pericolosi.

Un Pericolo Ambientale?

Negli ultimi anni, la Base Proto è diventata oggetto di preoccupazione per le associazioni locali e i cittadini. Secondo alcuni rapporti, il sito potrebbe rappresentare una “bomba ecologica” a causa della presenza di materiali pericolosi, come amianto e sostanze chimiche, che potrebbero contaminare l’aria, il suolo e le falde acquifere. Nel 2015, un’inchiesta del Corriere della Sera ha denunciato il degrado della struttura, definendola una “discarica bellica” nascosta nel ventre del Monte Petrino.Nel 2017, un’interrogazione parlamentare del Movimento 5 Stelle ha chiesto chiarimenti al Ministero della Difesa sulla bonifica del sito, ma le risposte sono state vaghe e insoddisfacenti. “Abbiamo atteso 581 giorni per una risposta pari a zero”, ha dichiarato la senatrice Vilma Moronese. La mancanza di trasparenza alimenta il mistero: cosa si nasconde davvero sotto il Monte Massico? Perché la bonifica non è mai stata completata?

Un Luogo di Mistero e Fascino

Nonostante i pericoli, la Base Proto esercita un fascino irresistibile per gli appassionati di storia, misteri e esplorazioni urbane. Le sue gallerie, le mappe abbandonate, i resti di una tecnologia obsoleta e l’atmosfera da Guerra Fredda la rendono un luogo unico. Tuttavia, è importante sottolineare che accedere alla base è estremamente pericoloso e illegale, poiché si tratta di un’area militare. Questo articolo non è un invito a visitare il sito, ma un viaggio virtuale per scoprire la sua storia e i suoi segreti.

Perché Proto è un Mistero da Esplorare?

La Base NATO Proto non è solo un relitto della Guerra Fredda, ma un simbolo di un’epoca in cui il mondo viveva sull’orlo del baratro. La sua segretezza, il suo abbandono e le domande senza risposta la rendono un soggetto perfetto per Arcano Mistero. Ecco alcune domande che continuano a intrigare:

• Qual era il vero ruolo di Proto nel controllo del Mediterraneo?
• Perché non è mai stata riconvertita, come altre basi NATO, in un sito di interesse pubblico?
• Quali segreti potrebbero essere ancora nascosti nei suoi tunnel?

Un Appello ai Lettori di Arcano Mistero

Se questo viaggio nel cuore del Monte Massico vi ha affascinato, condividete l’articolo sui vostri social media e invitate amici e appassionati di misteri a scoprire Arcano Mistero! La Base Proto è solo uno dei tanti enigmi che esploriamo sul nostro blog. Iscrivetevi alla newsletter per non perdervi i prossimi approfondimenti e lasciate un commento: cosa ne pensate di Proto? Avete storie o teorie da condividere?Attenzione: Non tentate di visitare la Base Proto. È un’area militare abbandonata, pericolosa e inaccessibile. Esploriamo i misteri in sicurezza, attraverso la conoscenza e la curiosità!Rimanete sintonizzati su Arcano Mistero per altri segreti da svelare. Il passato ha ancora tanto da raccontarci!