Si tratta di oggetti di forma allungata scolpiti su dei bassorilievi egiziani e ritrovati nella località di Dendera .
Ogni oggetto è posizionato accanto ad un sacerdote , è percorso da un serpente ed è sostenuto da un djed ,rappresentazione della spina dorsale del dio Osiride.
Di solito gli egittologi vi vedono la forma stilizzata del fiore di loto , contornato da molti simboli della mitologia egizia , altri studiosi pensano che siano disegni del progetto delle moderne lampade ad incandescenza.
Secondo alcune teorie ci troviamo davanti ad un oopart ( manufatti rinvenuti in contesti estranei " Out Off Place ARTifacts) .
I lunghi gambi dei fiori sarebbero cavi elettrici , i rettili sarebbero dei conduttori e il Djed sarebbe un isolatore .Secondo la scienza , sarebbero solo fantasie , tuttavia sull'argomento sono state fatte moltissime ricerche .
Pare però che il fenomeno dell'elettricità fosse studiato anche dagli antichi Greci e dai Babilonesi , e che questi popoli fossero in grado di sfruttarlo.
ricostruzione di una lampada di Dendera
perfettamente funzionante
Perché le facce degli egizi sono modificate?? Erano NERI, punto e basta, ma figuriamoci 5000 e più e anni fa in mezzo al deserto a torso nudo, per favore..
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