IL GIUSTIZIERE DELL'ALTA VALLE - ARVIER (Aosta)

 

Il Mago dice che:

Ai viaggiatori che percorrono oggi l'alta valle , i ruderi del castello di Montmayeur, a pochissimi km a nord-ovest di Arvier , incutono ancora oggi molta paura .

Ma più dell'aspetto , è un racconto a rafforzare la terribile fama di questo antico maniero che dal 1271 veglia l'unione di Valgrisenche con la Dora Baltea.

Come ogni leggenda che si rispetti , questo fatti avvengono in un passato senza date precise.

Si può immaginare , quindi, che tutto si collochi in un epoca compresa fra il XIV e la seconda metà del XVI secolo .

Protagonisti , un castellano di Montmayeur , di cui non si conosce praticamente nulla , e un altrettanto anonimo presidente del tribunale di Chambèry , che a quei tempi era capitale del Ducato dei Savoia .

Oggetto della contesa erano non ben precisati diritti , forse pertinenti ai traffici tra i due versanti delle Alpi che, rivendicati dal proprietario del maniero , non erano però riconosciuti dalla massima autorità giudiziaria .

Stanco di attendere , il castellano , decise di invitare il presidente nel suo maniero .

Questi pensando che fosse un tentativo di risolvere finalmente la contesa, incautamente accettò.

Ma aveva sbagliato i calcoli, perchè il signore di Montayeur lo sottopose subito a una sota di sommario processo.

La tradizione parla più precisamente di una lugubre cerimonia , infatti senza indugiare , lo decapitò.

 Al tribunale  di Chanbèry inviò poi la testa del malcapitato in segno di ribellione e di scherno.