PREGHIERA ANTICA CONTRO IL MALOCCHIO

 

Il Mago dice che:

Benvenuti, anime curiose, nel cuore pulsante dell’arcano. Oggi vi guiderò attraverso un’antica pratica avvolta nel mistero: la preghiera contro il malocchio, un rituale radicato nelle tradizioni popolari italiane, tramandato di generazione in generazione per proteggere l’anima e il corpo dalle energie negative.

Il Malocchio: un’Ombra Silenziosa

Il malocchio, o “occhiu malu” come lo chiamano in alcune regioni d’Italia, è molto più di una superstizione. Si tratta di una credenza antica secondo cui uno sguardo invidioso o malevolo può portare sfortuna, malattia o disgrazie. Che si tratti di un’energia inconscia o di un’intenzione deliberata, il malocchio è temuto da secoli, e le nostre nonne conoscevano bene i rimedi per combatterlo.
Tra questi, la preghiera contro il malocchio è uno degli strumenti più potenti, un’arma spirituale che unisce fede, intenzione e tradizione. Ma attenzione: non è un semplice insieme di parole. La sua forza risiede nella convinzione di chi la recita e nel rispetto per il rituale.

La Preghiera Antica

Di seguito vi presento una versione tradizionale della preghiera contro il malocchio, spesso recitata in dialetto o in italiano antico. Questa variante è stata raccolta da fonti popolari, ma può variare leggermente a seconda della regione o della famiglia. Va recitata con calma, in un luogo tranquillo, preferibilmente di sera, con una candela accesa e un bicchiere d’acqua benedetta o un piccolo recipiente d’olio.

Preghiera contro il Malocchio

“Occhi e malocchi, invidia e fatture,

che l’acqua santa vi porti via le sciagure.

San Giovanni e la Vergine Maria,

sciogliete il male che su di me sia.

Tre volte il segno, tre volte il potere,

che il malocchio torni da chi lo sa fare.

Per la luce divina, per la croce santa,

quest’ombra maligna si spezzi e si pianta.

Amen.”

Istruzioni per il Rituale Preparazione: 

• Accendi una candela bianca e posiziona davanti a te un bicchiere d’acqua o una ciotola con qualche goccia d’olio. Se possibile, usa dell’acqua benedetta.
• Concentrazione: Respira profondamente, chiudi gli occhi e focalizzati sull’intenzione di liberarti da ogni negatività.
• Recitazione: Pronuncia la preghiera lentamente, per tre volte consecutive, facendo il segno della croce ogni volta che la completi.
• Segno nell’Olio: Se usi l’olio, fai cadere tre gocce nell’acqua. Se si disperdono, il malocchio potrebbe essere presente; se restano unite, sei libero.
• Chiusura: Ringrazia le forze divine invocate e spegni la candela. Getta l’acqua usata lontano da casa, preferibilmente in un corso d’acqua.

Il Potere della Fede

Ciò che rende questa preghiera così speciale non è solo la sua origine antica, ma il modo in cui unisce la spiritualità cristiana con elementi di magia popolare. È un ponte tra il visibile e l’invisibile, un atto di protezione che richiede fede e rispetto. Non si tratta di superstizione cieca, ma di un dialogo con l’universo, un modo per ristabilire l’equilibrio energetico.

Un Consiglio Arcano

Se sospetti di essere vittima del malocchio, non sottovalutare i segnali: stanchezza inspiegabile, sfortuna improvvisa o senso di oppressione potrebbero essere indizi. Consulta una persona esperta nella tua comunità, come una “guaritrice” o un anziano che conosca i rituali, per un’analisi più approfondita. E ricorda: la protezione più grande è un cuore puro e un’intenzione positiva.
E voi, avete mai sentito parlare di questa preghiera? Conoscete altre versioni o rituali contro il malocchio? Condividete le vostre storie nei commenti e lasciate che l’arcano mistero ci unisca!