Il Mago dice che
La Preda Ringadora è un blocco di marmo rosso di Verona dal peso di 90 quintali posto in Piazza Grande e si può intuire che il nome Ringadora derivi dall'Arringa, ossia il luogo dove uno saliva sopra e poi faceva il proprio discorso, che oggi sarebbe poi il balcone del Palazzo Comunale.
Nonostante questo , fino al 1420 non si hanno notizie a riguardo e in quel caso si parla della pietra non per le arringe ma per una punizione a cui venivano sottoposti i debitori insolventi, vestiti da penitenti giravano per la piazza tre volte e ogni volta che passavano davanti alla pietra con il sedere scoperto poggiarsi sopra e soffrire, in quanto la pietra era stata coperta da una sostanza orticante. Tuttavia il vero mistero è legato a ciò che c'è sotto, infatti si parla di una scritta nella quale sarebbe stato descritto il destino della città.